L'industria del turismo è un settore importante dell'economia globale, che coinvolge l'accoglienza, gli alloggi, l'intrattenimento, i trasporti, i servizi di ristorazione e le attrazioni. Offre una straordinaria varietà di esperienze ricreative ed è una delle principali fonti di reddito per molti paesi. L'industria del turismo è diventata una delle più grandi e dinamiche industrie al mondo, offrendo opportunità di lavoro in tutto il mondo. È un settore che può contribuire allo sviluppo economico di un paese e al benessere dei cittadini, in termini di lavoro, redditi e qualità della vita. L'industria del turismo può anche contribuire a preservare e valorizzare l'ambiente, la cultura e le tradizioni. Il turismo può essere una forza motrice fondamentale per la crescita economica, contribuendo al benessere sociale e alla prosperità di una comunità.
Viaggiare in Irlanda è una grande esperienza. È un luogo sicuro e ben organizzato con una buona rete di trasporti e servizi. Le città possono essere trafficate ma sono ben sorvegliate e sicure. L'Irlanda è anche una destinazione ricca di attrazioni turistiche, da spiagge mozzafiato a musei di storia e arte. Una vacanza in Irlanda è sicura e ricca di esperienze, quindi vale la pena visitarla.
Honolulu è una città piena di attrazioni turistiche, ma ci sono alcune trappole turistiche che le persone devono evitare. Alcuni luoghi di interesse turistico possono essere costosi o non offrire l'esperienza che ci si aspetta. I ristoranti possono essere costosi e offrire cibo di scarsa qualità. I negozi possono essere pieni di oggetti di bassa qualità o di artigianato di scarsa qualità. Gli hotel possono anche essere costosi e non offrono servizi di qualità. Le persone devono fare ricerche prima di visitare Honolulu per evitare queste trappole turistiche.
Porta Felice
La storica porta affacciata sul mare Porta Felice è, insieme a Porta Nuova, l’esempio perfetto di quel progetto di ammodernamento e abbellimento della città di Palermo. Il piano prende avvio tra Cinquecento e Seicento per volontà di Viceré M. Colonna, a seguito del prolungamento della «strada del Cassaro dalla Chiesa di Portosalvo sino al mare». Secondo monumentale ingresso alla città da est, si presenta quasi come un obiettivo fotografico. Lo straordinario effetto ottico, infatti, riduce visivamente la distanza con Porta Nuova, posta ad ovest. Manifestazione ideale di opulenza e magnificenza, è il punto nevralgico che ridisegna il Cassaro e la nuova via Colonna, nota come Foro Italico. I lavori di costruzione seguono fasi alternate e travagliate. Tra il 1582 e…
Lilith
Diavolessa, dispensatrice di morte, seduttrice ribelle e icona. Prima ancora di Eva e della sua progenie, c’è Lilith, la vera prima donna del mondo. Affascinante e controverso, il mito di Lilith affonda le sue origini nella religione mesopotamica e nei primi culti ebraici. Quest’ultimi attingono a piene mani dalla mitologia babilonese nell’indicazione del nome, dei tratti e del terrore che ruota attorno al personaggio. Le tradizioni a cui la Lilith ebraica può richiamarsi sono quella di Lil-itu, assimilabile alla sumerica Ninlil, dea del vento meridionale e moglie di Enlil; e quella, più nobile, associata a Ishtar o Astarte, dea della femminilità, dalla potente carica erotica, inizialmente adorata dagli ebrei come testimoniato all’interno della Bibbia. Il primo riferimento su Lilith risale…
ByoWave
Accessibilità, gioco e inclusività L’accessibilità è un concetto sempre più articolato e nevralgico che coinvolge, e coinvolgerà anche in futuro, ogni settore del vivere quotidiano. Parola d’ordine: inclusività. Anche e soprattutto se si parla di attività legate al tempo libero, spesso troppo limitanti e per le quali la disabilità rappresenta, ancora, una barriera difficile da valicare. Una di queste è, senza dubbio, rappresentata dai videogiochi, tra gli hobby più popolari al mondo. Con una community di 2,6 miliardi di persone, quella del gaming è l’industria di intrattenimento più redditizia del globo (ancor più che cinema e musica) che, negli ultimi tempi, e soprattutto dall’inizio della pandemia, è in forte crescita e che ha visto allargare il suo pubblico, sempre più…
San Giovanni degli eremiti
La chiesa di San Giovanni degli Eremiti, situata nel centro storico di Palermo, sorge appena sotto le mura del Palazzo Reale. L’iscrizione del sito “Palermo arabo-normanna e le Cattedrali di Cefalù e Monreale” nella Lista del Patrimonio dell’Umanità UNESCO è avvenuta il 3 luglio del 2015. Le cupole rosso vivo rappresentano il tratto distintivo del monumento, rendendolo uno dei siti turistici più visitati e apprezzati della città.
Ernesto Basile
Un’archistar a Palermo Il 31 gennaio 1857 nasce, a Palermo, Ernesto Basile. Palermo che, da lì a vent’anni, diventerà una delle città più in voga d’Europa. Figlio e allievo dell’architetto Giovan Battista Filippo Basile, verrà ben presto considerato un’archistar. Laureatosi nel 1878, alla Regia Scuola di Applicazione per Ingegneri e Architetti di Palermo, inizia ad affiancare il padre. Dedito allo studio dell’architettura siciliana, partecipa al concorso del 1884 per la realizzazione del palazzo di Giustizia di Roma. Alla morte del padre gli subentra nel compimento dell’imponente Teatro Massimo Vittorio Emanuele. Il progetto, inaugurato il 16 maggio 1897 con la prima del Falstaff di Verdi, gli apre le porte del successo. Basile opera a Palermo, Roma e all’estero. Realizza numerosi edifici, sia pubblici che privati,…
Auschwitz 1945
Lo sgombero e l’orrore Mercoledì, 17 gennaio 1945. L’Armata Rossa avanza veloce. L’arrivo in Polonia, a circa 200 km da Auschwitz, mette in allarme l’intera compagine tedesca. Le SS sentono il nemico sempre più vicino e, minacciate, ordinano lo sgombero del campo. Si procede, dunque, allo spostamento di 60.000 prigionieri nei campi di Birkenau, Ravensbrück, Bergen-Belsen, Dachau, Buchenwald, Flossenbürg, Mauthausen, Sachsenhausen e Stutthof. 1689 degli ultimi 2038 deportati, arrivati col convoglio partito da Theresienstadt, finiscono direttamente nelle camere a gas. Fallito il tentativo di trovare un accordo con gli alleati, a novembre Heinrich Himmler, ministro dell’interno del Reich, da ordine di bloccare le gassazioni, di evacuare il campo e distruggere i forni crematori per cancellare ogni traccia dell’eccidio. All’ultimo appello…