Ci sono luoghi all’interno dei quali vita e morte si mescolano tra loro in una realtà quasi trascendentale che travalica il tempo e lo spazio; luoghi in cui il tempo sembra essersi fermato e che nascondono, al loro interno, segreti e misteri. Uno tra questi è, certamente, l’area delle Catacombe dei Cappuccini di Palermo.
Luogo famoso per la presenza di cunicoli e sotterranei, contiene numerosi cadaveri esposti che ogni anno attraggono la curiosità di residenti e turisti. Un vero e proprio percorso dell’orrore lungo il quale , una serie innumerevole di mummie affollano le pareti del grande corridoio sotterraneo: uomini, donne, frati, alti prelati, nobili, dottori, bambini e neonati. In gran parte appese, qualche centinaio sdraiate in nicchie, altre in bare aperte. Non si conosce l’esatto numero di salme presenti, ma si stima ve ne siano circa 8mila.
Percorrendo l’interno della cripta ci si trova improvvisamente difronte al volto di una bambina, la più celebre e la più bella mummia al mondo, alla quale è stato dato l’appellativo di bella addormentata: si tratta di Rosalia Lombardo, nata a Palermo nel 1918 e morta nel 1920, a soli due anni, di polmonite. La bambina appare intatta, seppure solo in volto, perfetta nel suo immutabile stato di morte, quasi che la Signora in nero l’abbia relegata in uno stato di sonno perpetuo, lontano dagli orrori di una morte così tetra e dolorosa.
Luogo di morte e di mistero, le catacombe sono inevitabilmente legate a leggende e aneddoti formulati dalla tradizione popolare. Uno di essi vuole che, ogni la notte, Padre Bernardo da Corleone, un santo Cappuccino morto nel ’600 e venerato tutt’oggi, vaghi senza sosta tra le gallerie e i cunicoli delle catacombe col preciso incarico di interrogare le mummie – in base a quanto sentito dalla bocca dei vivi – e raccogliere preghiere e suppliche. Realtà o fantasia? Poco c’è dato sapere. Ciò che è certo è che ogni angolo, ogni corpo custodisce dei segreti che proveremo a svelare in un’eccezionale visita guidata all’interno dell’antico cimitero dei Cappuccini, denominato “Catacombe dei Cappuccini”; un gioiello storico-artistico risalente al XVI secolo, già tappa obbligata del Grand Tour settecentesco.
Dal culto dei morti alle antiche tecniche di mummificazione studiate dal professore Alfredo Salafia, la visita, condotta dalla dott.ssa Manuela Randazzo, guida turistica autorizzata, illustrerà la storia del sito e di alcuni dei personaggi imbalsamati al suo interno: Diego Velazquez, Filippo Pennino, Lorenzo Marabitti, Salvatore Manzella e la piccola Rosalia Lombardo, la “Bella Addormentata”, la bambina palermitana mummificata nel 1920, perfettamente conservatasi nel corso degli anni, riconosciuta a ragione come la “mummia più bella del mondo”.
• RADUNO: Piazza Cappuccini
• CONTRIBUTO INIZIATIVA: €8 soci – €10 non tesserati (comprensivo di ticket d’ingresso e guida turistica autorizzata)
• PRENOTAZIONE OBBLIGATORIA: 3202267975